
Francesco Barsotti
(aka “il Barso”)
Il Barso, padre fondatore dell’enoteca, è un rossista sfegatato.
La passione per il vino ce l’ha in senno sin da quando era bambino: i bisnonni e i nonni erano mezzadri. Di nascita inequivocabilmente toscana, ma di residenza lietamente bolognese, quando non è in enoteca è in viaggio da nuovi e vecchi produttori di vino a scovare le etichette più interessanti.
Uno tra i suoi vini preferiti? Il Châteauneuf-du-pape.
Romina
(detta Momi)
Nata a fine estate sotto il meraviglioso cielo sardo, una delle sue caratteristiche è la precisione: senza di lei la nostra cantina non sarebbe così in ordine.
Braccio destro di Francesco, lavoratrice indefessa, ama il Monprivato Mascarello perché di vino, anche lei, se ne intende parecchio.


Elena
(detta Elly)
Dalla formazione letteraria ma dalla passione enologica, Elly è la più bianchista dell’enoteca.
Tutto ciò che ha a che fare con la comunicazione digitale dell’enoteca è gestito e supervisionato da lei. Appassionata di vino bianco e di shopping online, Elly è la sensibile ascoltatrice ufficiale delle biografie e delle avventure dei nostri clienti.
Il suo produttore preferito è lui: Benoit Ente.
Stefano
(detto Stefanino)
Stefanino sembra burbero e come tutti i burberi ha un animo buono. Conosciuto come “uomo dai lavori pesanti” sa però parlarti del vino giusto con grande grazia.
Marchigiano di nascita, appassionato di musica, vino (per la precisione lo Chablis Vecchie Vigne 2016) , Depeche Mode e del pesce di San Benedetto del Tronto.


Sabrina
(la Sabri)
Se si chiede a un’amica qualsiasi di Sabrina di dire qualcosa su di lei, l’amica, al 99%, risponderà: “ci vorrebbe una Sabri nella vita di tutti”.
Sorridente e colorata, Sabrina ha le mani che esplodono di creatività: tutto ciò che vedete di disegnato in enoteca è opera sua. Dalle magliette alle caricature schizzate sulle tovagliette.
I suoi vini del cuore? I rosa e i Riesling.
Angelica
(Angi)
Non c’è niente che la emozioni come Pollock e il Sancerre rosa.
Angelica è la nostra compare più giovane e dolce. Nasce a Carpi e la vita l’ha portata a Bologna tra le mura della nostra enoteca. Quando è lei a comporre i piatti si riconosce subito: sono deliziosamente artistici.


Andrea
(Gerry)
Gerry, all’anagrafe Andrea, se qualcuno lo chiama Andrea non si accorgerà d’esser interpellato.
Amante delle bolle e del buon vivere, Gerry è la nostra quota adorabilmente fighetta e bolognese che saprà sempre parlarti con competenza del vino giusto per te.